BISCOTTI
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Febbraio 1231.
Una Longana è scesa dalle montagne ed è arrivata presso Linaro, nel bosco appena a nord, in una casa di un boscaiolo che vive da solo. Qui si sono sposati e lei gli ha dato dei figli.
Però un contadino lì vicino se ne invaghisce, li va a trovare e la vede senza gonna lunga e scopre che ha le gambe da capra.
Così si scatena il putiferio, la voce gira e la Longana decide di andarsene per il bene dei figli.
Raggiunge il fiume e decide di lasciarsi andare alla deriva, piangendo disperata e lasciandosi morire di inedia.
Una contadina una mattina la trova piangente sulla riva. Presa dalla compassione col marito la portano a casa e la nutrono. Lei si riprende e si insedia nel loro laghetto per l'irrigazione. Ma anche qui viene scoperta e i vicini, che formano una sorta di enclave con un anziano che fa da capo. La gente è divisa.
Qualcuno però chiama Guidaccio Dei Nordigli, che si presenta e la vorrebbe secca.
I PG arrivano adesso.
Se riusciranno ad aiutare la Longana, lei gli prometterà di dargli le perle d'acqua che distillano le sue lacrime, 5 vis Aquam.