BISCOTTI
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Settembre 1223.
San Francesco sta scendendo lungo la via Emilia. Dopo il passaggio a Bologna, la voce lo precede. Un giorno si presenta in città e si reca al vecchio San Cassiano, ma vede che è distrutto. Chiede a qualcuno e scopre che il vescovo sta in città. Quindi si appoggia lì e la mattina dopo va dal vescovo e gli chiede il permesso di predicare in zona. Il vescovo però gli risponde: “Frate, basto io per predicare al mio popolo”. Al che lui esce dalla porta, rientra da un’altra e torna dal vescovo con la famosa frase: “Signore, se un padre caccia il figlio da una porta, il figlio non può che rientrare dall’altra.” Solo che, diversamente dalla storia raccontata, il vescovo lo caccia, grazie anche alla consulenza di un certo Fornero, un laico che da qualche giorno, non si sa come e perché, è diventato consigliere fidato del vescovo. Per fortuna, l’incontro avviene davanti alla basilica, con un po’ di gente che osserva. Così la gente mormora e qualcuno parteggia per il santo, così il vescovo prende tempo e dice che ci penserà.
Al che Francesco torna dove si è accampato e si mette ad aspettare.
Intanto le voci si rincorrono. Diversi sono quelli, nell’ambiente ecclesiastico, che odiano Fornero, per il potere che ha conquistato tutto d’un colpo.
Intanto il santo si è insediato accanto al covenant. Tra l’altro, non si sa perché, ma trova particolarmente pacifico e adatto alla meditazione il giardino interno, proprio sopra la fonte, e ci passa lunghe ore a pregare (con qualcuno che lo va a trovare, visto che si percepisce chiaramente un’aura beata attorno a lui).
Questo fa sì che l’aura magica cominci a vacillare sotto l’influsso dell’aura divina: il passaggio tra le regio comincia a dare qualche piccolo segno di cedimento, ogni tanto non si apre per qualche secondo.
Al che i magi dovrebbe intervenire.
Appare chiaro che Francesco non se ne andrà finché non ha risposta (affermativa) da Mainardino, il quale non ha intenzione di proferire parola. Agire direttamente su di lui dovrebbe essere difficile (oltre che impopolare) perché è protetto da un'aura divina e Dio lo salverà in caso di problemi.
Il problema nasce dal fatto che Fornero di fatto è il demone, che per seminare zizzania ha reso Mainardino infido e sospettoso. Il cambio di carattere è stato ben percepito da tutti quelli che lo conoscono bene, in primis uno dei suoi collaboratori, fratello Alessandro, un frate che lo consiglia. Alessandro è umile e buono, ed è solo triste per quello che sta succedendo.
Il problema nasce dal fatto che Fornero di fatto è il demone, che per seminare zizzania ha reso Mainardino infido e sospettoso. Il cambio di carattere è stato ben percepito da tutti quelli che lo conoscono bene, in primis uno dei suoi collaboratori, fratello Alessandro, un frate che lo consiglia. Alessandro è umile e buono, ed è solo triste per quello che sta succedendo.
I PG non potranno percepire l’aura demoniaca di Fornero, ovviamente, dovranno capire cosa c’è di strano. Se allontaneranno in qualche modo il demone, nel giro di un paio di giorni Mainardino si “sveglierà” e porrà rimedio alle sue decisioni sbagliate, permettendo anche a Francesco di predicare, e così di andarsene.
Fornero (il demone):
Fornero appare come un frate paffuto e gioviale, con chierica e mani nelle maniche. Ma parlando, i modi gentili hanno sempre un fare un po' strisciante, allusorio, denigratorio. Ovviamente l'aspetto originale del demone è quello di un diavolo, più o meno iconografico a piacere.
[dati per Ars Magica]
Infernal Might: 30 (Corpus)
Characteristics: Int +2, Per +2, Pre -2, Com -2, Str 0, Sta 0, Dex +1, Qik +1.
Size: 0.
Age: 40 (apparent).
Virtues and Flaws: None.
Personality Traits: Cruel +3, Wrathful +3, Enjoys complex plans +1.
Reputations: None.
Combat: He would avoid combat, but if cornered he would use whatever weapon is at hand.
Soak: +0 (unless wearing armor).
Fatigue Levels: OK, 0, –1, –3, –5, Unconscious.
Wound Penalties: –1 (1–5), –3 (6–10), –5 (11–15), Incapacitated (16–20).
Abilities: Athletics 5 (running away), Awareness 4 (victims), Folk Ken 5 (victims), Guile 10 (pretending to be someone else), Intrigue 5 (maneuvering people).
Powers:
Greater illusion, 5 points, Init +0, Creo:
Can create animals, animated things or other illusions that appears, and are, real, until someone see the demon and reveals that it's his creation.
Vis: 5 pawns of Muto in his heart (Infernally tainted).